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Lettera del Presidente Associazione Pescatori Grotte del Passetto

Nell’ambito delle manifestazioni del Festival Adriatico-Mediterraneo, l’Associazione Musica e Sport ha organizzato, mercoledì 3 settembre, presso la Casa delle Culture un incontro/ dibattito sul tema “La costa della falesia anconitana: un patrimonio ecologico e culturale da preservare”, al quale hanno partecipato, il Presidente, il Direttore Generale e Funzionari dell’Ente Parco del Conero, rappresentanti del Comitato Mare Libero, di MezzavalleLibera, delle Associazioni Pescatori Grotte del Passetto e della Ginestra del Conero, oltre a un folto pubblico di cittadini, a testimonianza dell’interesse diffuso per un tema vissuto come identitario per la Città.

Moderatori dell’incontro Marina Turchetti, presidente dell’Ass. Laboratorio Culturale e promotrice del Comitato Museo del Mare e il geologo Alberto Dubbini, presidente del Comitato Mare libero. Alla presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ancona, Ing. Maurizio Urbinati, sono state evidenziate le peculiarità della nostra costa ed in particolare della Falesia, delle centenarie Grotte del Passetto e della Flora e Fauna marina dei luoghi: la biologa dott.ssa Cristina Di Camillo ha documentato, con interessanti slides, le caratteristiche della Flora e Fauna dell’intera costa, mentre l’arch. Mauro Tarsetti ha presentato l’origine, l’utilizzo e la vita di una “grotta” costruita al Passetto nel corso della seconda metà dell’Ottocento.

L’arch. Manuela Panini, responsabile provinciale del FAI, ha evidenziato in modo appassionato l’impatto emotivo che grotte e falesia suscitano in chi viene da fuori e le incontra per la prima volta (“il luogo più bello, la vera anima di Ancona”) e la sensazione che “il grottarolo” impersoni, mantenga e tramandi, aggiornandola, la cultura e l’indole dell’anconetano, che la poesia vernacolare ha definito analogo alla “crocetta”, tipico mollusco del nostro mare, brutto fuori ma buono dentro. Per questo, dopo aver ricordato gli scopi del Fondo Ambiente italiano, ha invitato i cittadini a firmare per il 7° censimento promosso dal FAI stesso per far rientrare le Scogliere Naturali del Passetto, le Grotte della Seggiola del Papa e di tutta la Falesia Costiera Anconetana, tra i “I luoghi del Cuore”.

Uno dei grottaroli storici, Marcello Moroni, ha consegnato alla rappresentante del FAI la raccolta di circa 500 firme, da lui ottenute in meno di una settimana. Numerosi sono stati gli interventi dei cittadini e dei “grottaroli” presenti, soprattutto per richiamare l’attenzione dei rappresentanti del Comune e del Parco del Conero sull’assoluta necessità di procedere in tempi ristrettissimi, cioè prima delle prossime mareggiate invernali, alla riparazione dei danni causati dalle mareggiate del novembre 2013 nel tratto della “Seggiola del Papa”, che hanno abbattuto una trentina di metri del camminamento antistante alcune grotte che, oltre a consentire l’accesso al monumento naturale costituito dalla“Seggiola del Papa”, svolgeva l’insostituibile funzione di sostegno al piede della falesia, esposta oggi ad un maggiore rischio di frane.

A questo proposito, molti dei presenti hanno riconfermato la necessità di una corretta interpretazione, da parte degli Enti preposti, della norma UTE N 14 – Passetto- del Quaderno n. 2 del Parco del Conero, art. 136, che consente sulle scogliere del Passetto “gli interventi di manutenzione di strutture esistenti”. Dagli accertamenti da taluni eseguiti, sembrerebbe che tale norma non faccia riferimento, come richiamato in altri articoli che riguardano altri aspetti, a distinguo tra manutenzione ordinaria o straordinaria; né il richiamo al fatto che il Comune di Ancona sembrerebbe non avere ancora recepito, nel Piano Regolatore della Città, parti della normativa del Parco può giustificare il ritardo di quasi un anno dagli eventi dannosi. Al termine dell’intervento dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Ing. Maurizio Urbinati, un caloroso ringraziamento è stato espresso da tutti i presenti, non solo per la sua presenza ma, in particolare, per le assicurazioni che ha dato sulla certezza che l’Amministrazione Comunale, utilizzando lo strumento dell’ordinanza sindacale, entro brevissimo tempo, darà avvio ai lavori di riparazione dei danni provocati dal mare lo scorso novembre e già disposti con Delibera di Giunta n. 258 del 27.05.2014.

Urbinati ha precisato, infatti, che le risorse finanziarie ci sono perchè la spesa è coperta completamente dagli introiti comunali incassati per il rilascio delle concessione di superficie delle grotte. Per quanto riguarda il consolidamento della Falesia, l’Assessore ha assicurato che il Comune, superati alcuni problemi giuridico/burocratici, presenterà entro il 7 gennaio 2015 il progetto/richiesta per accedere ai finanziamenti regionali e nazionali all’uopo previsti, che permetterà di dare avvio agli appalti, per stralci pluriennali, e quindi ai lavori di messa in sicurezza di tutta la Rupe. Le Associazioni e Comitati presenti hanno concordato di mantenere un costante atteggiamento di controllo e di stimolo affinché dalle assicurazioni verbali si passi alla fase concreta ed operativa, al fine di rendere nuovamente accessibile in tutta tranquillità uno dei posti più caratteristici ed amati della città di Ancona.

 

G. Moroni Presidente Associazione Pescatori Grotte del Passetto di Ancona


Fonte: Vivere Ancona

Comunicato stampa del Comitato Portonovo Per Tutti - 21/8/14

2014-08-22 - RdC - Mutilatini, il no alla vendita raggiunge le mille firme
 

 

Comunicato stampa del Comitato Portonovo Per Tutti

 

"Soddisfazione per il rinvio dell'asta sui Mutilatini. La mobilitazione continua fino alla cancellazione dell'immobile dal piano delle alienazioni."

Il comitato Portonovo per tutti accoglie con favore la decisione della giunta, coerente con gli impegni presi dal Vice Sindaco Sediari e dall'Ass.re Urbinati nell'incontro del 16 luglio scorso, di non inserire l'ex colonia Mutilatini nell'asta di vendite prevista per l'11 settembre.
Questo è per noi un primo importante risultato, frutto evidente della mobilitazione fin qui sostenuta dalle più di venti associazioni facenti parte del comitato. Ovviamente la nostra attività non si ferma, ma andrà avanti fino alla cancellazione definitiva dell'immobile dal piano delle alienazioni e all'apertura di un confronto concreto e fattuale sul progetto di recupero pubblico dell'edificio su cui il comitato lavora ormai da più di un mese.
In questi giorni, in vista del consiglio comunale aperto su Portonovo del 4 settembre, continua la nostra raccolta firme, che sfiora ormai quasi le 1000 sottoscrizioni.
Invitiamo, ancora una volta, la cittadinanza anconetana a condividere con noi questo percorso di lotta per la salvaguardia e la tutela di Portonovo e della sua libera fruibilità.


COMITATO PORTONOVO X TUTTI

Acqua Bene Comune Ancona  - Associazione Consumatori Utenti -  AGESCI Marche
 ANIEP - CAI Sezione di Ancona  - Casa delle Culture
Circolo Legambiente Pungitopo - Cngei di Ancona APS - Coop. Pescatori di Portonovo
Comitato Marelibero - Comitato Mezzavalle Libera - Comitato 16 settembre
Forestalp - Forum Paesaggio Marche - Italia Nostra Onlus
Laboratorio Sociale Ancona - Legambiente Marche
REES Marche - Slow Food Ancona e Conero
URLO mensile di resistenza giovanile - WWF

 

 

Incontro al Passetto

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Incontro al Passetto


 

 

Domenica 29 giugno 2014, si è riunito al Passetto, su iniziativa del Comitato Mare Libero, un ampio gruppo di cittadini, uniti dalla volontà costruttiva di risolvere assieme alle Amministrazioni i problemi sorti recentemente riguardo alla fruizione del litorale, dalla Seggiola del Papa sino alla Grotta Azzurra e alla costa sotto il Cardeto.

Con un animato e approfondito confronto sulle tematiche emerse, si è deciso di convocare una pubblica assemblea presso la Casa delle Culture, via Vallemiano (ex Mattatoio), venerdì 4 luglio p.v., alle ore 21.15, per organizzare iniziative ed incontri con Comune di Ancona, Capitaneria di Porto, Parco del Conero, sulle proposte che si stanno elaborando.

Gli obiettivi espressi dai presenti sono i seguenti:

- consolidare nella città di Ancona la consapevolezza riguardo allo straordinario patrimonio di valori architettonici, paesaggistici, storico-culturali, ecologici, antropologici, socio-ricreativi, rappresentato dall’ambiente costituito dall’insieme delle scogliere naturali e dei manufatti tradizionali, conosciuti come “grotte”, un unicum forse meritevole di essere inserito nella lista dei patrimoni culturali dell’umanità riconosciuti dall’UNESCO;

- valutare le modalità per superare l’Ordinanza Sindacale n°22 del 02/02/2007, che interdice ai cittadini l’accesso lungo quasi tutto il tratto di costa (pubblicizzata e ormai conosciuta e ricercata da turisti provenienti dall’Italia e dall’estero), ad esempio con un’attenta apposizione di cartelli informativi/dissuasivi (“pericolo caduta massi – chi oltrepassa questo cartello lo fa sotto la propria responsabilità”), più efficaci in termini di sicurezza e rispettosi dei diritti dei cittadini;

- realizzare, prima che arrivino le burrasche autunnali, un terrapieno in mattoni antistante le grotte della Seggiola del Papa, con le medesime dimensioni e caratteristiche di quello che era presente prima della burrasca del 11 novembre 2013, per evitare l’ulteriore distruzione del patrimonio storico-architettonico, l’accumulo di macerie negli ecosistemi marini della piattaforma rocciosa, l’erosione della base della falesia (sopra la quale insistono case e strade);  

- eseguire gli interventi di consolidamento e messa in sicurezza della falesia, attesi da anni.

 

Ancona, 29 giugno 2014

 

Comitato Mare Libero

 

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Basta "Acqua Sporca" - C.S.

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Basta “Acqua Sporca”

 

Ricordiamo ai cittadini di non mancare all'incontro pubblico che abbiamo  organizzato per domenica 23 marzo alle 17 e 15 alla casa delle Culture di via  Vallemiano, in Ancona.

Giorgio Petetti, maestro dalle riconosciute competenze di storico e naturalista, ci porterà a riflettere su alcuni fatti che dovrebbero attrarre la nostra attenzione e spingerci a prendere una posizione.

Negli ultimi anni lungo la costa del Conero sono stati spesi milioni di euro di soldi pubblici per interventi di ripascimento delle spiagge, motivati dalla  necessità di contrastare una presunta erosione.

Il Gruppo Nazionale per la Ricerca sull’Ambiente Costiero, diretto da Enzo Pranzini, considerato il massimo esperto italiano sulla dinamica costiera, ha sostenuto invece in un lavoro del 2006 che dagli anni cinquanta del novecento in poi buona parte delle spiagge del Conero sarebbero in condizioni di “sostanziale stabilità”.

Insieme al Geologo Andrea Dignani abbiamo quindi raccolto dei dati sull’evoluzione delle spiagge di Portonovo e li abbiamo interpretati. Come ci spiegherà il Geologo presentandoli, essi sembrano confermare chiaramente la sostanziale stabilità delle spiagge affermata dai ricercatori del Gruppo Nazionale.

In un breve video cercheremo quindi di illustrare alcuni aspetti fondamentali della dinamica costiera caratteristica delle nostre spiagge che a nostro parere ogni cittadino residente lungo la costa del Conero dovrebbe conoscere e far conoscere, per evitare che vengano ancora buttati via soldi pubblici.

La biologa marina Cecilia Totti, ricercatrice dell’Università Politecnica delle Marche, ci parlerà poi dell’alga tossica Ostreopsis Ovata e delle relazioni di questa con la presenza di scogliere artificiali, moli e pennelli.

Purtroppo l’emotività che viene a seguire gli effetti delle mareggiate porta spesso l’opinione pubblica a farsi involontaria complice di una richiesta di interventi del tutto ingiustificati, che vengono a costare denaro pubblico e possono causare anche effetti dannosi sugli ecosistemi.

i cittadini sono invitati a partecipare

 

Incontro con Oper. La Baia e Ass. Giorgi

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Incontro con Operatori la Baia e l'Assessore Giorgi


Portonovo 5 marzo 2014Portonovo 5 marzo 2014

Portonovo 5 marzo 2014Portonovo 5 marzo 2014


5 marzo 2014: il Comitato Mare Libero, insieme al geologo Andrea Dignani, ha preso parte all’incontro degli Operatori della Baia di Portonovo con l’Assessore Giorgi in merito alla tutela delle spiagge di Portonovo.

Il dibattito è stato molto interessante e proficuo ed è servito a colmare un apparente divario tra noi del comitato e gli operatori della baia.

Ci siamo trovati tutti d’accordo sul preservare al massimo la naturalità delle spiagge di Portonovo, limitando al massimo l’utilizzo dei ripascimenti.

Da parte della Regione ci è stato detto che per quest’anno, a fronte del gran quantitativo di ghiaia accumulata dalle recenti mareggiate, non verranno effettuati i ripascimenti. I soldi stanziati per il comune di Ancona dovrebbero essere utilizzati esclusivamente per opere di ridistribuzione del materiale, così da rendere le spiagge idonee all’attività ricettiva degli stabilimenti balneari.

In conclusione siamo rimasti soddisfatti dall’esito dell’incontro e ci auguriamo che in futuro, come abbiamo ribadito più volte, verrà presa in considerazione l’opzione dei ripascimenti solo dopo un’effettiva dimostrazione della presunta erosione delle spiagge.

Questo perché in passato abbiamo assistito ad opere di ripascimento non supportate dalla reale necessità, ma piuttosto da un’ingiustificata urgenza che ha generato, a nostro avviso e attualmente al vaglio della magistratura, un’enorme spreco di denaro pubblico ed un inutile contaminazione della naturalità delle spiagge di Portonovo.

 

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Maestro d'Ascia

maestro d.ascia

Oddo Stecconi, tra campi e poesia, il video ritratto di uno degli ultimi Maestri d'Ascia del Monte Conero

Basta Acqua Sporca

basta acqua sporca

Video divulgativo sulla dinamica costiera delle spiagge del promontorio del Conero

Al Passetto tra Grotte e Falesia

Alla costa del Conero i ripascimenti non servono

Ci dicono che i ripascimenti sono necessari perché negli ultimi 50 anni il mare si è divorato la costa.
Eppure, come potete vedere dalla foto, anche all'inizio del ‘900 durante le mareggiate le spiagge sparivano.

La raccolta dei polpi min

Oggi invece basta un minimo di mare agitato che subito si invocano opere di difesa costiera.

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