Ancona 11 Novembre 2011 Ore 09.00 Sala Convegni Hotel La Fonte Portonovo
A CHI SI RIVOLGE
Il promotore Consorzio Baia di Portonovo rivolge l’invito ai soggetti Amministratori Pubblici, Comunità scientifica, Categorie interessate, Associazioni culturali, ambientali e sportive e non ultimi i semplici cittadini.
INTRODUZIONE AGLI ARGOMENTI
Il contesto storico, paesaggistico, turistico e ambientale di Portonovo rappresenta, non solo una unicità marchigiana ma anche del bacino adriatico. Gli interessi convergenti di tutela degli elementi culturali come la torre di avvistamento De Bosis, la chiesetta romanica, simbolo di un passato storico importantissimo, le spiagge ai piedi della falesia, gli insediamenti turistici, il contesto ambientale di elementi vegetali e animali da salvaguardare, impongono un’analisi delle condizioni in atto al fine di far riunire in un unicum i diversi interessi.
OBIETTIVI DELL’INCONTRO
Il programma del convegno prevede il saluto degli Amministratori locali e regionali che sovraintendono ad ogni investimento pubblico in questa oasi storico ambientale culturale; gli interventi dei relatori tenderanno a fare il punto della situazione e ad illustrare tematiche di grande interesse per coniugare gli interessi come quelli che ha proposto la stagione turistica balneare 2011 e un contesto che deve avere le necessarie garanzie, in termini di valorizzazione e conservazione dei beni. Il dibattito previsto darà l’occasione per condividere le scelte strategiche di cosa fare in questo contesto geografico.
Il primo novembre il No TAV Tour 2011, la valle che resiste e non si arrende, fa tappa a Falconara Marittima e incontro il Coordinamento No Rigassificatori.
Giro di boa nel percorso di discussione della costituzione dell'Area Marina Protetta del Conero. Si terrà lunedì prossimo, 7 novembre, alle ore 17:00, come sempre all'Aula del Mare (banchina Santa Maria, al porto storico di Ancona, adiacente alla ex biglietteria e proprio sotto l’Autorità portuale), il quarto appuntamento. Come nei precedenti appuntamenti, i rappresentanti delle associazioni del territorio, del mondo politico, economico e sociale si confronteranno sulle opportunità e le problematicità del progetto dell’Area Marina Protetta del Conero. Tutti i cittadini sono, perciò, invitati a partecipare e a intervenire.
Lunedì prenderanno la parola: Marco Gallegati, del Parco del Conero; Giuliana Sivocci, dell'Associazione Grotte del Monte Cardeto; l'Avv. Flavio Barigelletti, della Marina Dorica; Dino Latini, presidente della II Commissione consiliare della Regione Marche; Alberto Dubbini, del Comitato Mare Libero.
Inoltre, sul sito dell’Aula del Mare (www.auladelmare.it), è stata creata una sezione apposita per raccogliere tutto il materiale relativo al progetto di costituzione dell’Area Marina Protetta del Conero: articoli di giornali e documenti vari e, tra breve, saranno disponibili anche gli mp3 degli incontri.
Video rifacimento Spot Dustin Hoffman...da non perdere
Comunicato stampa
Api, l’amerai all’infinito…
E’ la conclusione dello spot realizzato dal Coordinamento No Rigassificatore di Falconara. In due minuti, prendendo spunto da quello famoso della Regione Marche con Dustin Hoffman, propone un filmato che si fa le beffe di una scelta scellerata, contestata da un ampio circuito di associazioni. In attesa dell’esito del ricorso legale, si usa l’arma dell’ironia.
Sarà una risata che vi seppellirà. Era uno degli slogan più noti del movimento del ’77. O meglio di quella parte del movimento che usò ampiamente le armi dell’ironia e della satira, rispetto a chi iniziò a maneggiare le armi vere, con le drammatiche consegienze che sappiamo. Eppure è uno slogan che periodicamente ritorna anche all’interno dei nuovi movimenti. Per esempio calza a pennello con la scelta fatta dal Coordinamento No Rigassificatore di Falconara. Nelle Marche sono previsti due impianti, uno, per l’appunto a Falconara, l’altro a Porto Recanati. Il primo dovrebbe essere realizzato a 14 chilometri dalla costa in una zona già dichiarata, nel 2001, dalla Regione “Aerea ad elevato rischio di crisi ambientale”. Il progetto è dell’Api, proprietaria della grande raffineria che da decenni è presente alle porte della città e che ha condizionato pesantemente lo sviluppo economico dei territori, provocando spesso incidenti. Il più grave nell’agosto del 1999 quando morirono due lavoratori. L’altro rigassificatore è previsto a 34 chilometri da Porto Recanati, progetto Gaz du France, vicino alla splendida Riviera del Conero. Ma se quest’ultimo progetto, per ora, sembra riposto nel cassetto, quello di Falconara il 6 luglio ha visto il Consiglio regionale ha avuto l’approvazione con ampio voto trasversale, tra le contestazioni dei movimenti ambientalisti. Ricordiamo brevemente che il rigassificatore in questione costerà 200 milioni di euro e non era assolutamente previsto dal Piano Energetico Ambientale Regionale. Stiamo parlando di gas naturale liquefatto trasportato liquido a - 161°C e riportato allo stato gassoso tramite scambio termico con acqua di mare (per 10 mesi) o con riscaldamento autonomo della nave (2 mesi). Aspirerà (insieme ai pesci) 14 milioni di litri d'acqua marina ogni ora, per 30 anni. L'acqua di mare viene tratta e reimmessa a una temperatura più bassa di 7°. Lo sbalzo termico comprometterà diverse specie marine. L'acqua oltre che più fredda viene ributtata in mare insieme a delle sostanze tossiche della lavorazione. Gli scarichi clorati emessi ogni giorno dalla nave rigassificatrice saranno pari alla somma di quelli emessi da tutti i residenti dell'intera regione Marche . Questo per far capire di cosa stiamo parlando. Ma torniamo al circuito ambientalista il quale non si è perso d’animo e ha deciso azioni legali. Ma l’azione degli avvocati non basta e ha pensato bene che la satira potesse essere utile per rafforzare la mobilitazione. Ed ecco che un gruppo di “esperti” della comunicazione ha realizzato uno spot particolare. Tutti abbiamo presente quello con cui la Regione promuove da più di un anno le bellezze naturali e architettoniche delle Marche. Si vede Dustin Hoffman che recita alcuni versi de “l’Infinito” sullo sfondo di panorami bucolici e antichi centri storici. Un messaggio efficace. Peccato che in questi anni le Marche abbiano visto intaccare l’invidiabile qualità dei suoi paesaggi e delle sue località con politiche cementificatrici proprio grazie alla Regione. Ed ecco allora lo spot alternativo che ha al centro proprio il rigassificatore di Falconara. Lo si può vedere andando su YouTube. Un attore, preso di spalle, recita i versi del grande Giacomo, questa volta riadattati. Le immagini che scorrono ci conducono prima nei paraggi della raffineria Api, poi in Consiglio regionale, il 6 luglio, durante il voto in aula e le contestazioni dei comitati, immagini che sfumano sulla scritta “Api, l’amerai all’infinito”. Gli ultimi secondi sono dedicati alla grande manifestazione del 25 giugno , quando ad Ancona sfilarono 1500 persone contro il progetto, a favore delle energie rinnovabili. Lo spot dura poco più di due minuti e già impazza sulla rete. Sembra che anche Dustin, vedendolo abbia sorriso…
Ci dicono che i ripascimenti sono necessari perché negli ultimi 50 anni il mare si è divorato la costa. Eppure, come potete vedere dalla foto, anche all'inizio del ‘900 durante le mareggiate le spiagge sparivano.
Oggi invece basta un minimo di mare agitato che subito si invocano opere di difesa costiera.
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